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Perché sapere la sotto stagione armocromatica non basta?

Spesso mi succede che, raccontando che mi occupo dell'analisi armocromatica mi chiedono subito che stagione sono.

Alcune volte è evidente ma più delle volte NO, assolutamente no si può fare ad occhio libero. È un analisi sperimentale, una tecnica che solo con l'aiuto del materiale metterà tutto in chiaro.


Ormai, con tutto che si trova in giro sul web, le persone sono convinte di poter sfruttare l'armocromia pensando di sapere di che sotto stagione fanno parte (senza nessuna valutazione pratica), ma il discorso è molto più complesso e si rischia di fare più errori di prima nei acquisti. In più gli schermi hanno impostazioni diversi della luminosità e tonalità di colore.

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Lo schermo, riflessi e impostazioni

Se fai una valutazione con un consulente d'immagine professionista e cerificato avrai molto di più e strumenti certi.


  1. Mentre fai l'analisi farà in modo che tu osservi quale è la categoria di colori che fanno per te. Non ti crea solo una palette con il materiale che ha a disposizione (che spesso potrebbe essere molto ridotto considerando tutte le sfumature di pantone) ma ti fa osservare la differenza dell'effetto tra vari colori e quale e la caratteristica della sfumatura (nelle soft), intensità di colore, valore e tonalità. È la cosa più importante che devi osservare e capire. Se ti metti a leggere e indagare online, nel caso in cui trovi dei articoli interessanti e coretti, comunque è molto facile sbagliare.

  2. Ti fara notare contrasti e come gestirli. La mia esperienza mi ha fatto notare che un contrasto inadeguato rende inadeguato anche un look creato con i colori giusti. E si. Il tuo look anche se è fatto di colori della tua palette, se non segue un coretto contrasto sarà ancora inadeguato e non capirai il perché. Un disastro. E non sto essagerando. Me ne accorgo che nei casi di contrasti troppo alti, c'è qualcosa che non va. Non mi convince. E allora cosa faccio? Mi cambio per l'ennesima volta. E meglio comprare le fantasie dei colori ma anche dei contrasti giusti per apprezzarli ogni volta che li vogliamo indossare. I vestiti non sono passeggeri e il fast fashion è solo un danno e insoddisfazione per tutti (eccetto a chi incassa). Questione molto importante anche per quando si vuole fare un trucco quotidiano o permanente. E sul permanente si può anche aumentare un po il contrasto ma bisogna capire bene di quanto!

  3. Abbinamenti cromatici, numero e proporzioni dei colori utilizzati.

  4. Quando è dove utilizziamo certi colori. Un discorso diverso in funzione del ruolo lavorativo e sociale. La psicologia dei colori va applicata ed è giusto avere in chiaro cosa possiamo permetterci e come utilizzare la forza dei colori. Vi siete mai chiesti perché le divise di tutti gli istituti statali in tutto il mondo sono blue e/o azzure? La spiegazione c'è e non è niente a caso.

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Aperitivo dopo lavoro


Ciao. Sono Elena, consulente d'immagine a Brescia, Lago di Garda e Lago d'Iseo.

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"Sappiamo ciò che siamo, ma non quello che potremmo essere"
William Shakespeare
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